Il progetto sarà esteso progressivamente anche ad altri depuratori gestiti da Acea Ato 2 per far conoscere da vicino gli impianti e le tecnologie che essi utilizzano.
Il nome “Depurart” è stato scelto proprio perché l’arte, in questo contesto, “depura” la visione, spesso negativa, che alle volte viene attribuita agli impianti di depurazione, promuovendone il ruolo fondamentale che invece hanno all’interno del servizio idrico integrato, in ottica di sostenibilità ambientale ed economia circolare. E’ stato identificato all’interno del depuratore un percorso a tappe per l'illustrazione dei processi di trattamento presenti nell'impianto e sul funzionamento della rete fognaria servita. Per la spiegazione del tracciato al visitatore, viene messa a disposizione una vera e propria audioguida multimediale fruibile da una specifica WebApp per smartphone per scoprire, tappa dopo tappa, il processo di depurazione dell’acqua all’interno dell’impianto.
L’intervento punta a tutelare il territorio e sensibilizzare i più giovani alla salvaguardia dell’ambiente attraverso visite guidate che saranno organizzate in collaborazione con le Amministrazioni comunali e le strutture scolastiche sul territorio.